Ottobre 2003 – L’appello in difesa della legge 180/1978 di Psichiatria Democratica
Alla cortese attenzione
Avv. Giovanni Bissoni
Assessore alla sanità Regione Emilia Romagna
Viale Aldo Moro 21
40127 Bologna
AVV. Fabio Gava
Assessore alla sanità Regione Veneto
Dorsoduro 3901
Palazzo Balbi
30123 Venezia
Un anno è trascorso dal nostro incontro dell’11 settembre 2002 a Roma, seguito dal documento della Conferenza dei Presidenti “Proposte in materia di tutela della salute mentale” (28/02/03).
La situazione in questo ultimo periodo si è aggravata per una serie di eventi negativi:
la continua riduzione di risorse umane e finanziarie
il periodico attacco mediatico ai Servizi e alle buone leggi vigenti, in occasione di fatti di sangue, attribuiti a torto o a ragione a sofferenti psichici.
il riproporsi periodico della abrogazione della legge 180 (833) e proposte legislative configurantesi come Leggi speciali per la psichiatria.
Come più volte ribadito le associazioni, che rappresentiamo, sono disponibili al confronto e al dibattito per migliorare le carenze presenti nell’assistenza psichiatrica, senza però stravolgere i principi della legge 180 (833) che hanno ridato ai pazienti psichiatrici diritti esigibili e a tutti gli operatori dignità professionale.
Riteniamo che un richiamo autorevole delle Regioni possa contribuire a risolvere l’annosa “questione della salute mentale”, diventata ormai emergenza, in spirito di concordia, evitando il formarsi di schieramenti contrapposti le cui conseguenze negative ricadrebbero su malati, famiglie e operatori.
Attendiamo quindi da quanti hanno responsabilità in merito, ad ogni livello, Istituzioni e Persone, un impegno ad altissimo contenuto etico di giustizia e solidarietà.
Si coglie l’occasione per esprimere cordiali saluti
Torino, 14 ottobre 2003
Ernesto Muggia
Carmine Munizza